Sono finanziabili i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche per l'accessibilità al mare e fruibilità degli arenili, la realizzazione di attrezzature e impianti ecosostenibili (fotovoltaico, riciclo delle acque ecc.), la realizzazione di piste/percorsi ciclabili e pedonali sul lungomare, il miglioramento della viabilità di accesso ai centri storici e alle aree urbane vicine al mare
Dalla Regione una nuova opportunità per i Comuni marittimi laziali per completare opere di miglioramento della fruizione del litorale e di riqualificazione delle aree costiere urbane. È stata infatti approvata una delibera di Giunta, proposta dall'assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Guido Fabiani, che individua i criteri e le modalità operative per l'utilizzo di circa due milioni e mezzo di euro di fondi regionali destinati alla realizzazione di interventi che integrino o completino quelli già previsti dai Comuni marittimi del Lazio nel quadro del ''Piano degli interventi straordinari per lo sviluppo economico del litorale laziale'', approvato dalla Regione nel 2007.
Con il provvedimento viene richiesto ai Comuni laziali nel cui territorio sia compreso un tratto di costa, di sottoporre alla Regione dei progetti di riqualificazione degli arredi urbani e della viabilità delle zone costiere dei centri abitati e di miglioramento degli accessi al mare e della dotazione infrastrutturale dei litorali.
Ad esempio, sono finanziabili: lavori di abbattimento delle barriere architettoniche per l'accessibilità al mare e fruibilità degli arenili, la realizzazione di attrezzature e impianti ecosostenibili (fotovoltaico, riciclo delle acque ecc.), la realizzazione di piste/percorsi ciclabili e pedonali sul lungomare, il miglioramento della viabilità di accesso ai centri storici e alle aree urbane vicine al mare.