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Santanchè va a trovare Dell'Utri in carcere: "Gli mettano l'aria condizionata"

01 luglio 2014 | 14.12
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L'incontro con la deputata nel carcere di Parma, dove l'ex senatore Pdl dovrà scontare sette anni per concorso esterno in associazione mafiosa. L'onorevole di Forza Italia chiede che si tenga conto delle sue condizioni di salute, problemi accentuati anche dall'alta temperatura nella struttura. In cella legge Dante e testi di storia

Foto Adnkronos
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''Marcello Dell'Utri è un uomo combattivo. Ha una grande vivacità intellettuale e sta reagendo'. A dirlo all'Adnkronos Daniela Santanchè, deputata di Forza Italia che è andata a trovare Dell'Utri in carcere. Una visita di circa un'ora, nel centro diagnostico terapeutico nel penitenziario di via Burla, dove Dell'Utri è recluso dallo scorso 13 giugno. ''Gli ho portato dei libri, ci teneva molto ad avere il 'Giornale' -spiega- Dell'Utri legge moltissimo, l'ho trovato che stava scrivendo''.

''Ha problemi di salute -sottolinea Santanchè- accentuati anche dal caldo della struttura. Nei due reparti del centro clinico occorrerebbe installare l'aria condizionata: voglio trovare una Onlus o un'associazione che possa rendere possibile questo progetto, alleviando così la condizione di tutti i detenuti che sono ricoverati lì, non solo di Dell'Utri''. ''Non abbiamo parlato di Berlusconi -riferisce ancora la parlamentare di Forza Italia- ma gli ho detto della riforma della giustizia annunciata dal governo. Dell'Utri non ha commentato. Ma mi preme ricordare che anche per Giovanni Falcone occorreva mettere mano al concorso esterno per associazione mafiosa. Mi auguro che la riforma annunciata da Renzi elimini anche questa misura, anche perché siamo l'unico Paese al mondo ad avere una norma simile''.

In carcere Dell'Utri legge la Divina Commedia e testi di storia. Amante del 'Sommo Poeta', aveva le tre cantiche dello scrittore fiorentino anche nella stanza dell'ospedale Al Hayat di Beirut, durante il ricovero-arresto dell'aprile scorso, prima dell'estradizione in Italia. L'ex top manager di Publitalia, che dal 13 giugno scorso si trova nel centro diagnostico terapeutico dell'istituto penitenziario della città ducale, passa la maggior parte del suo tempo a leggere e studiare. ''Marcello guarda pochissimo la televisione, è molto concentrato sulla lettura, non ha manifestato alcun interesse sulle vicende politiche'', dice all'Adnkronos il deputato azzurro Elio Massimo Palmizio, che ogni settimana fa visita all'ex collega azzurro. ''Studia filosofia e legge. Oltre alla Divina Commedia, ho visto alcuni testi di storia contemporanea e il vocabolario italiano'', racconta l'esponente di Fi e coordinatore regionale del partito in Emilia Romagna, che conosce Dell'Utri da oltre 30 anni, da quando fu assunto da Berlusconi in Publitalia '80 nel 1982. ''Dell'Utri -continua Palmizio- sta anche traducendo un libro dal francese e lamenta la mancanza di un vocabolario di francese. Prima era il mio capo poi con Marcello è maturato un rapporto di profonda stima e amicizia. Tutte le settimane lo vado a trovare e nell'occasione faccio un'ispezione per verificare le condizioni generali del carcere. Nell'ultima mi sono fatto portare dove trascorre l'ora d'aria giornaliera: è un cortile di cemento, lungo diciassette metri e largo sei, con pareti di quattro metri d'altezza, comunque si vede il cielo...''.

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