Gli accertamenti hanno interessato quattro società con sede in Friuli, tutte dichiarate fallite, che si sono rese responsabili di reati economico-finanziari
In seguito a indagini delegate dalla Procura di Udine alla Compagnia Guardia di Finanza di San Giorgio di Nogaro e alla Brigata di San Daniele del Friuli, la Guardia di Finanza di Udine ha arrestato un imprenditore residente nella provincia e denunciato altre 13 persone. Gli accertamenti hanno interessato quattro società con sede in Friuli, tutte dichiarate fallite, che si sono rese responsabili di reati economico-finanziari.
In dettaglio, la prima società, che opera nel settore edile, dopo aver realizzato una truffa in operazioni commerciali a una impresa di San Donà di Piave, cagionando un danno di circa 610.000 euro, ha fraudolentemente trasferito in Slovenia, presso due società riconducibili ai medesimi amministratori/soci della fallita, circa un milione di euro. Contestualmente, ha sottratto dalle casse sociali, tramite prelevamenti in contanti e assegni, circa 53.000 euro, e ha venduto un immobile a un congiunto dell'amministratore effettuando il pagamento per una somma inferiore a quella ''formalmente'' indicata nel rogito di vendita.
La seconda società, che opera nel settore delle locazioni immobiliari, ha distratto circa 90.000 euro mediante prelievi e/o trasferimenti illeciti dalle casse sociali e ulteriori 15.600 euro occultando gli incassi per canoni di locazione di appartamenti regolarmente pagati documentando inesistenti ''stati di insolvenza'' dei locatari. Infine, la società fallita non ha provveduto a versare le imposte dovute allo Stato per circa 80.000 euro. (segue)