La moglie di Matacena sconterà la misura cautelare a casa di una cugina a Messina. La donna è accusata di aver favorito la latitanza del marito. Fermata a Nizza, era rientrata in Italia il 20 maggio / FOTO.
Arresti domiciliari per Chiara Rizzo, accusata di avere favorito la latitanza del marito, l'ex deputato di Forza Italia Amedeo Matacena. Il gip del Tribunale di Reggio Calabria ha accolto la richiesta di attenuazione della misura cautelare avanzata dai legali della Rizzo, gli avvocati Carlo Biondi e Bonaventura Candido.
La donna sconterà gli arresti domiciliari presso la casa di una parente a Messina. A riferirlo all'Adnkronos è l'avvocato Bonaventura Candido, uno dei difensori della Rizzo. "Siamo soddisfatti, è stata accolta la nostra istanza - dice l'avvocato Candido - Sto andando in carcere a prelevare Chiara Rizzo, la accompagnerò a Messina, dove sconterà i domiciliari a casa di una cugina".
Rizzo era stata colpita da un'ordinanza di custodia cautelare insieme all'ex ministro Claudio Scajola l'8 maggio scorso ma per alcuni giorni risultò irreperibile. Dopo tre giorni, la donna fu arrestata a Nizza, mentre sbarcava da un aereo proveniente da Dubai, e l'11 maggio fu estradata in Italia e condotta nel carcere di Reggio Calabria.