Il metodo di depurazione consente di eliminare le impurità e, grazie al by-pass, regolare la giusta quantità di minerali per ottenere un'acqua sicura e di elevata qualità
Case dell'acqua, o fontane leggere, sempre più tecnologiche. Arriva a Forlì la prima Casa dell'Acqua dotata di sistema a osmosi inversa, il metodo di depurazione dell'acqua ad uso alimentare che consente di ottenere un'acqua pura, sicura e di elevata qualità.
Ideata e realizzata da Ecoline, la fonte a ''km 0'' che inaugurerà il 30 luglio in viale dell'Appennino è infatti dotata di un sistema di separazione molecolare a osmosi inversa che elimina le impurità e, grazie al by-pass, regola la giusta quantità di minerali.
Il residuo fisso a 180° è tarato per le migliori acque oligominerali e il sistema viene costantemente monitorato e sanificato. Il sistema Cea (Chiusura Erogatori Automatica) assicura la chiusura automatica degli erogatori a impianto inattivo ed evita contaminazioni chimiche e batteriologiche causate da condizioni esterne.