"Ne abbiamo oltre 500 mila, con una pressione demografica che supera l'11% - ha dichiarato il governatore - preferisco occuparmi dell'immigrato che è qui e ha perso il lavoro"
"Il Veneto è una regione ospitale, con una comunità solidale, ma sul tema immigrati abbiamo già dato". A ribadirlo il presidente della Regione, Luca Zaia, che ha ricordato come "ne abbiamo oltre 500 mila, con una pressione demografica che supera l'11%, motivo per cui prima di mandare nuovi profughi in Veneto anche altre regioni dovrebbero arrivarci".
"Preferisco occuparmi dell'immigrato che è qui e ha perso il lavoro", ha detto Zaia, sottolineando come sul tema "non si rispetta la dignità umana" e dicendo "no a tendopoli su discariche a cielo aperto, come sono caserme abbandonate da 40 anni". "Abbiamo messo in piedi una task force come sanità del Veneto: verificheremo tbc, malattie infettive, scabbia e tutto il resto", ha ricordato. Zaia, criticando anche il recente viaggio del premier Matteo Renzi in Africa, ha e sottolineato che "varrebbe la pena di continuare con i progetti di cooperazionea, ma in maniera seria".
