Roma, 25 ago. (AdnKronos Salute) - L'olfatto è uno dei maggiori alleati della memoria. I ricordi si fissano meglio se associati agli odori. E sono tanto più forti e precisi quanto più è intenso il profumo percepito e l'emozione suscitata. E' la conclusione a cui sono arrivati i ricercatori dell'università francese Lione 1 che hanno dimostrato il fenomeno in uno studio pubblicato su 'Frontiers in Behavioral Neuroscience' e ora stanno lavorando per comprendere i meccanismi biologici di base che potrebbero aiutare a conoscere meglio malattie degenerative come l'Alzheimer.
La sinestesia, la capacità delle percezioni sensoriali di far riaffiorare un ricordo - suoni, sapori, immagini, odori - è ben nota anche se ancora in gran parte misteriosa. I ricercatori francesi hanno 'misurato' la capacità di fissare i ricordi associati ad odori particolare mostrando a dei volontari, in 4 giorni successivi, immagini differenti su cui erano visibili, oltre che delle figure, anche cerchi colorati.