Roma, 26 ago (AdnKronos Salute) - Le E-cig rappresentano 'una grave minaccia' per gli adolescenti e le donne incinte - il feto in particolare - poiché non è provato che il fumo 'elettronico' passivo non sia dannoso per le persone vicine. Per questo è auspicabile il divieto di vendita ai minori e l'interdizione di fumo in luoghi pubblici chiusi. Lo sostiene l'Organizzazione mondiale della Sanità, in un documento realizzato in vista della Convenzione quadro per la lotta anti-tabacco dell'Oms che si terrà dal 13 al 18 ottobre a Mosca.