Un bambino di nove anni è stato trovato morto ieri a tarda sera da un pastore nei pressi di una tenda piantata in un prato vicino a un rifugio sul monte Avaro, in alta Val Brembana, una vetta delle Alpi Orobie, nel territorio comunale di Cusio, in provincia di Bergamo. Sono in corso accertamenti per verificare le cause della morte del bimbo, spiegano i carabinieri di Bergamo.
Il corpo, sul quale verrà effettuata un'autopsia, presentava ferite inflitte probabilmente con un'arma da taglio, specialmente sulle braccia, e un trauma importante al capo. La madre, con cui il bambino si era allontanato da casa, non è stata ancora trovata. Allo stato attuale il sospetto degli inquirenti è che si tratti di un omicidio seguito da un suicidio. Stando a quanto hanno ricostruito gli investigatori, la madre si era allontanata da casa con il figlio senza avvertire nessuno.
La donna, nata nel 1973, viveva a Ponteranica. Da nove anni era senza lavoro e soffriva di depressione. A quanto viene spiegato, il padre del bambino vedeva raramente il figlio e non contribuiva al suo mantenimento, tanto che la donna doveva ricorrere al sostegno economico della madre. Il pastore ha trovato il corpo ieri intorno alle 22.45: ha un gregge nei pressi e si è avvicinato incuriosito alla tenda, piantata a mezzo chilometro da un rifugio. Poco dopo si è imbattuto nel corpo del bambino. I carabinieri stanno perlustrando la zona per trovare la madre.
