La merce, di provenienza cinese, apparteneva ad un imprenditore italiano con attività di commercio ambulante
La Guardia di Finanza di Vignola, nei giorni scorsi, ha sequestrato oltre 13.893 articoli di bigiotteria al locale mercato settimanale. Nella rete dei controlli è finito un imprenditore italiano, con attività di commercio ambulante con sede a Bologna, al quale sono stati rinvenuti e sequestrati 13.893 articoli di bigiotteria di provenienza cinese (accessori per la cura della persona, per la telefonia ed articoli di bigiotteria) privi delle indicazioni previste dal Codice del Consumo.
La merce rinvenuta è stata sequestrata amministrativamente, in quanto risultata priva delle informazioni e delle avvertenze previste dal Codice del Consumo, poste a tutela del consumatore, con riferimento all'origine della merce, alle avvertenze per il corretto uso, alle generalità del produttore ecc.
Anche in tal caso il commerciante, a cui è stata contestata una sanzione amministrativa da 516 euro a 25.823 euro, è stato segnalato alla Camera di Commercio di Modena che provvederà successivamente all'esatta definizione dell'ammontare della sanzione in base ai prezzi di listino della merce sequestrata.