"In merito ai fatti accaduti sabato 30 agosto a Tiolo ed a Spiazzo, dove circa quaranta animalisti sono stati bloccati dalle forze dell'ordine che hanno impedito loro il transito sia con i mezzi sia a piedi per Pinzolo (dove si svolgeva una manifestazione contro la cattura dell'orsa Daniza, Ndr), il Partito Animalista Europeo tramite il responsabile dell'ufficio legale Avv. Alessio Cugini ha, in data odierna, inoltrato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento formale atto di denuncia querela avverso il Questore vicario dott. Massimo Alberto Colucci in ordine alla fattispecie di cui all'art. 323 c.p. (abuso di potere, ndr) e di chiunque sia con lui concorso o abbia cooperato nel reato". Si apre così il comunicato stampa del Partito Animalista Europeo, riguardo agli ultimi sviluppi della vicenda che vede coinvolta l'orsa Daniza.
Il presidente del partito, Stefano Fuccelli, ricostruisce i fatti di sabato affermando che il questore vicario ha bloccato il transito dei dimostranti con le parole: "Voi vi dovete fermare qui, questa è la disposizione, è fatto divieto di andare a Pinzolo". Alla specifica domanda sull'esistenza di provvedimenti restrittivi il funzionario di polizia si sarebbe limitato a ribattere a Fuccelli: "lei è stato diffidato".
Un atto, questo, illegittimo secondo Fuccelli: "Accertata l'insussistenza del dispositivo di divieto di soggiorno imposto dalla magistratura nei nostri confronti e considerato che dalle prescrizioni imposte dal medesimo Questore per la manifestazione pro Daniza non risulta in alcun modo un divieto per il sottoscritto o per altri di avvicinarsi a Pinzolo, a dimostrazione che l'ordine in questione è partito in via del tutto autonoma ed illegittima dallo stesso dott. Colucci, il quale ha finito per arrogarsi un diritto, quello di decidere dove liberi cittadini possano recarsi, certamente a lui non competente e non contemplato in alcun provvedimento legale. Per questi fatti abbiamo interessato l'Autorità Giudiziaria per il reato di abuso d'ufficio".
Fuccelli annuncia battaglia anche nei confronti del sindaco di Bocenago: "Ieri abbiamo formalmente diffidato il primo cittadino di Bocenago, sig. Walter Ferrazza, dall'intraprendere qualsiasi tipo di azione che sia diretta a procurare la cattura e l'abbattimento dell'orsa Daniza".
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