Dopo la bufera politica, anche il conduttore di 'Porta a Porta', come Salvini e Chiara Geloni, in controtendenza sulla tragica fine dell'orsa. E finisce nel mirino dei social. "Speravo fosse un tuo fake .......ma sei proprio tu è sono senza parole!", il commento attonito di un utente
Continuano le polemiche scatenate dalla morte dell'orsa Daniza, uccisa da una dose eccessiva di narcotico utilizzato per catturarla. Dopo la bufera politica, a finire nel mirino oggi è un tweet di Bruno Vespa. "Con tante tragedie in giro si può essere tristi per la stupida morte di Mamma Orsa? Ebbene sì", ha infatti scritto il conduttore di 'Porta a Porta' sul social network.
Immediate le reazioni indignate della rete: "Speravo fosse un tuo fake ad aver scritto un tweet del genere.......ma sei proprio tu è sono senza parole!", il commento attonito di un utente. "Mi auguro che lei intenda stupida nel senso che ci si è comportati stupidamente, non perché la morte di un animale sia stupida", scrive un altro. Mentre Francesca non ha dubbi: "Il SUO è un ragionamento STUPIDO!". E ancora: "Non è affatto stupida. L'evento è emblematico del comportamento umano: paura, incompetenza, sopraffazione sul più debole. Basta?", commenta un utente. E un altro si chiede: "Tristi? Che eloquio povero. O ben scelto? Così non si affronta il "chi l'ha ammazzato". Freud colpisce: la morte non è STUPIDA"
Con tante tragedie in giro si può essere tristi per la stupida morte di Mamma Orsa? Ebbene sì.
— Bruno Vespa (@BrunoVespa) 12 Settembre 2014
Ieri erano stati Matteo Salvini e Chiara Geloni ad esprimersi in controtendenza sulla morte di mamma orsa. "In Italia si può uccidere un orso, ma non si possono toccare spacciatori, rapinatori, clandestini e delinquenti vari. Vergogna, qualcuno deve pagare!", ha infatti scritto il segretario della Lega su Facebook. Mentre l'ex direttore di YouDem ha twittato: "Avrei voluto vedere la stessa indignazione e dolore di singoli e partiti per la povera orsa il giorno delle tre suore macellate in Burundi".