L'annuncio del presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino. La Lombardia si chiama fuori e decide di far pagare interamente il costo dell'intervento se non entrerà nei Livelli essenziali di assistenza (Lea)
Il ticket per la fecondazione eterologa costerà tra i 400 e i 600 euro. Lo ha annunciato il presidente della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino, al termine di una riunione a Roma.
"Il servizio viene considerato all'interno dei Livelli essenziali di assistenza - ha specificato - La Lombardia ha un orientamento diverso sia per chi effettua l'eterologa all'interno della regione sia per i cittadini lombardi che vanno in altre regioni, e cioè di far pagare per intero la prestazione al cittadino. Ci auguriamo che in questo modo sia data certezza ai cittadini e che comunque il Governo inserisca al più presto la fecondazione eterologa nei Lea".
Per quanto riguarda la Lombardia, Massimo Garavaglia, assessore al Bilancio, afferma che facendo sì che le Regioni paghino la fecondazione eterologa, "si crea un precedente molto pericoloso: ci si accolla una prestazione non inserita nei Livelli essenziali di assistenza. Mentre se il Governo dice che questa metodica è nei Lea, il problema si rivolterebbe alla radice".
"Supponiamo ad esempio che ci sia la necessità di inserire i nuovi farmaci contro l'epatite che sappiamo essere molto cari, anche miliardi di euro - ha aggiunto - Non si può certo procedere in questo modo. Non può passare il principio che se c'è un problema se lo accollano le Regioni". Allo stesso tempo, Garavaglia ha evidenziato di non essere d'accordo "sul fatto che i cittadini lombardi che si rivolgono per l'eterologa a un'altra regione vengano discriminati. Su questo punto stiamo lavorando".