L'uomo, di origine nordafricana, aveva ottenuto una discreta quantità di soldi dal sacerdote, impietositosi dalle sue difficili condizioni di vita
Estorsione aggravata ai danni di un parroco. E' l'accusa a cui dovrà rispondere un 33enne nordafricano, arrestato dai carabinieri di Vercelli a seguito della denuncia fatta dal sacerdote. Le indagini hanno permesso di accertare che l’extracomunitario, con precedenti per spaccio di stupefacenti e guida in stato d’ebbrezza, aveva ottenuto una discreta quantità di soldi dal sacerdote, impietositosi dalle sue difficili condizioni di vita e per aiutare la famiglia d’origine in Africa.
Tuttavia, davanti alle continue e pressanti richieste di sempre maggiore denaro, il prete ha iniziato a diminuire e rifiutare la sua azione di carità, facendo, pero', emergere la reale identità di violento del soggetto che ha convinto con le minacce il sacerdote a elargire altre somme di denaro. All’ultima richiesta di soldi, dopo la consegna, è scattato il blitz dei carabinieri, che hanno tratto in arresto l’extracomunitario.