Una buona notizia giunge questa mattina per Parma che lotta con il fango e l'acqua dopo l'alluvione. Si tratta di un lascito di circa 800mila euro per finalità sociali che Anna Fornari, una donna di 86 anni deceduta lo scorso 3 agosto, ha lasciato in eredità al proprio Comune.
Questa mattina, infatti, l’assessore al bilancio Marco Ferretti e l’assessore al welfare Laura Rossi hanno preso parte all’apertura del testamento della signora che era residente in via Venezia. Il documento è stato aperto nello studio del notaio Carlo Maria Canali, alla presenza degli eredi che, a vario titolo, sono stati convocati per la circostanza. La donna, nubile, ha infatti previsto di lasciare una cospicua somma in "beneficenza varia" al Comune, da devolvere a favore di finalità sociali. Al resto degli eredi sono andati i beni immobili in disponibilità della signora.
"Si tratta di un gesto di grande umanità, che cade in un momento di emergenza per la città anche sotto l’aspetto del sociale - commenta il Comune - basti considerare i danni ingentissimi provocati dall’alluvione del Baganza al comprensorio di Villa Parma ed alla casa protetta Residenza delle Tamerici che si trova al suo interno, struttura che ospita gli anziani gestita da Asp 'Ad Personam' di cui il Comune è socio".
"In un momento come quello attuale – ha precisato l’assessore al Bilancio Ferretti – il lascito è un segno positivo dopo una serie di eventi negativi. Sarà nostro dovere utilizzare questi fondi al meglio per le finalità sociali e in opere di bene, secondo quanto previsto dalla signora Fornari, anche alla luce degli ultimi accadimenti". Nella città ducale "la situazione sociale - ha aggiunto l'assessore al Welfare - quanto mai grave e una donazione finalizzata a sostenere le persone maggiormente in difficoltà ed in particolari situazioni di fragilità è un bel segnale che tradisce un senso di appartenenza ad una comunità, in questo caso, solidale".
