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Maltempo non dà tregua al Nord, allarme per la piena del Po. Mille sfollati in Emilia Romagna

17 novembre 2014 | 09.26
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Delrio nelle zone alluvionate: "Per comuni colpiti deroga a Patto stabilità". Allerta in tutta Italia fino a mercoledì. Nel capoluogo ligure il sottosegretario e il capo della Protezione civile Gabrielli. "Entro il 2015 sbloccheremo i fondi per gli interventi contro il dissesto. Per la messa in sicurezza del territorio mutui a tasso zero per tre miliardi". In Liguria ancora senza esito le ricerche di Luciano Balestrero

Infophoto - INFOPHOTO
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Allarme per la piena del Po dalla Lombardia all'Emilia Romagna, dove sono circa mille le persone che sono state evacuate. Una parte dei cittadini ha trovato ospitalità da amici e parenti mentre un'altra parte in alberghi e nelle strutture messe a disposizione dai Comuni. E se il maltempo non dà tregua al nord, criticità rossa è prevista ora anche sulle regioni meridionali.

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio ha visitato le zone alluvionate, dalla Liguria alla Lombardia, e ha annunciato che "il patto di stabilità certamente non sarà un problema per i comuni colpiti dalle alluvioni". "Chi ha subito calamità - ha detto Delrio - avrà una libertà maggiore rispetto agli altri. Il patto di stabilità per il ripristino delle opere pubbliche non deve essere un problema". Il sottosegretario ha poi annunciato che "entro il 2015" saranno sbloccati tutti "i fondi bloccati per gli interventi contro il dissesto".

"Daremo ai Comuni la facoltà di rinegoziare i mutui esistenti a nuovi tassi e di accendere nuovi mutui a tasso zero per tre miliardi", ha assicurato Delrio precisando che "la concessione riguarda i Comuni italiani in genere, in particolare per quanto riguarda i capitoli relativi alla messa in sicurezza del territorio".

"Faremo lo stato d'emergenza nel primo Consiglio dei ministri utile", ha poi assicurato Delrio, che ha confermato anche lo stanziamento da 80 milioni da parte del governo per la realizzazione degli interventi per la messa in sicurezza del Seveso a Milano. E sulla Protezione Civile il sottosegretario ha sottolineato: "Siamo molto orgogliosi di vedere e di dire che la protezione civile funziona molto bene".

Soddisfazione per l'annuncio di Delrio è stata espressa da Sergio Chiamparino, presidente della Conferenza delle Regioni. “Il fatto che il patto di stabilità non rappresenti un problema rispetto alle spese che i comuni colpiti dovranno sostenere per affrontare l’emergenza causata dal maltempo e l’impegno del Governo per la predisposizione di un Piano nazionale sul rischio idrogeologico sono due notizie positive”, ha detto Chiamparino sottolineando che "c’è però un tema più ampio che è quello di tenere fuori dal patto di stabilità tutti gli investimenti che devono essere fatti nel Paese per fare prevenzione - ha chiarito - Dobbiamo uscire dalla logica dell’emergenza e dalle facili polemiche. I cittadini non apprezzano i rimpalli di responsabilità: oggi le istituzioni sono chiamate ad affrontare insieme i problemi e nessuno può chiamarsi fuori".

Non finisce l'allerta maltempo. Una nuova perturbazione atlantica sta facendo il suo ingresso sull’Italia dove è attesa l’ennesima ondata di temporali ed è alto il rischio di un nubifragio anche a Roma.

Sono invece ancora senza esito le ricerche di Luciano Balestrero, il 66enne disperso nelle acque del torrente Riasso, in val Polcevera. In Liguria la Protezione civile regionale ha previsto fino alle 24 di oggi l'allerta 2 dal Tigullio alla Spezia, l'allerta 1 per la zona da Noli a Portofino, e criticità ordinaria sul ponente ligure e la Val Bormida.

Allerta anche in Toscana fino alla mezzanotte. Le province interessate sono quelle di Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e Siena. L'allerta meteo con rischio idrogeologico-idraulico riguarda i seguenti bacini: Magra, Versilia, Serchio, Basso Serchio, Sieve, Medio Valdarno, Ombrone Bisenzio, Valdarno Inferiore, Reno Santerno, Foce Arno, Cecina, Cornia, Isole, Elsa, Era, Ombrone grossetano, Greve Pesa, Orcia, Bruna, Albegna, Flora. Il torrente Carrione a Carrara resta sorvegliato speciale.

Acqua alta a Venezia - Nuova acqua alta questa sera a Venezia. Con un Sms inviato alle ore 12.45 ai 60 mila iscritti al servizio, l'Istituzione Centro Previsioni e Segnalazioni Maree ha previsto per questa sera, alle ore 20, una punta massima di marea sui 100 cm, e per domani mattina, alle ore 7.50, una punta massima sui 110 cm.

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