Blitz degli agenti della Digos. Il locale, uno stabile sul lungotevere dell'Acqua Acetosa, era stato occupato recentemente da un gruppo di appartenenti all’estrema destra romana
Centoquarantatré bombe carta conservate in sacchetti di plastica sono state trovate dagli agenti della Digos della questura di Roma in uno stabile sgomberato nelle vicinanze dello Stadio Olimpico. Gli ordigni esplosivi, attualmente al controllo degli artificieri, erano all’interno di uno stabile sul lungotevere dell'Acqua Acetosa.
Lo stabile è stato occupato lo scorso 15 novembre da un nutrito gruppo di persone appartenenti all’antagonismo e agli ultras di destra romani. Il successivo 17 novembre si è proceduto allo sgombero dell’immobile in questione, che si trova sul lungotevere dell’Acqua Acetosa 27/35, già sede dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, i cui accessi erano stati nel frattempo bloccati con catene e lucchetti.
A seguito di una accurata ispezione dei locali effettuata nei giorni successivi allo sgombero, gli investigatori della Digos hanno rinvenuto e sequestrato tutte le bombe carta.