Influenza 'ritardata' quest'anno, con un picco spostato di un mese. Un trend che salva le feste natalizie: non dovrebbero essere funestate dal virus, almeno secondo le previsioni dei medici della Simg, la Società di medicina generale e cure primarie che ha aperto oggi il suo congresso annuale a Firenze.
"Quest'anno abbiamo già avuto 400 mila casi e il virus è stato isolato - ricorda Ovidio Brignoli, vicepresidente Simg - Tecnicamente abbiamo già avuto contatto con l'influenza che è del tutto simile a quella dello scorso anno. Il tasso di infezione è molto basso e ci aspettiamo che il picco sia posticipato di circa un mese rispetto agli altri anni".
Anche i dati sulla vaccinazione, ancora iniziali, sembrano essere positivi. "Dal nostro osservatorio sembra esserci una maggiore adesione rispetto allo scorso anno, ma dobbiamo attendere la fine della campagna vaccinale per avere dati certi", conclude Brignoli.
