In un messaggio inviato al ministro dell'Ambiente peruviano Manuel Pulga Vidal, presidente della Conferenza degli Stati parte alla Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, il Santo Padre invita a promuovere la cultura della solidarietà. Il 14 e 15 febbraio il Concistoro per creare nuovi cardinali
"La lotta efficace contro il riscaldamento globale sarà possibile unicamente attraverso una risposta collettiva responsabile, che superi gli interessi e i comportamenti particolari e si sviluppi libera da pressioni politiche ed economiche". E' il monito di Papa Francesco contenuto in un messaggio inviato al ministro dell'Ambiente peruviano Manuel Pulga Vidal, presidente della ventesima Conferenza degli Stati parte alla Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, che si chiude domani. L'invito del Pontefice è a dare una "risposta collettiva che sia anche capace di superare la sfiducia e di promuovere la cultura della solidarietà, dell'incontro e del dialogo; capace di mostrare la responsabilità di proteggere il pianeta e la famiglia umana".
Da domani, il Santo Padre sarà impegnato al XIV summit dei Nobel per la Pace che si svolgerà a Roma, dopo il no del Sudafrica al visto del Dalai Lama, per evitare di irritare la Cina. Fonti vaticane affermano che non ci sarà alcuna udienza per i Nobel, nonostante le richieste dei tibetani, per "non entrare nelle tensioni" fra il leader tibetano e Pechino.
Il Vaticano ha infine annunciato un nuovo Concistoro per la creazione di nuovi cardinali, che si dovrebbe tenere il prossimo febbraio, con tutta probabilità nelle giornate del 14 e del 15.
