Arrestato nel luglio scorso e accusato di adescamento di minorenni, atti sessuali e pornografia minorile, per Furio Fusco, titolare di un'agenzia di fotomodelle, si profila la possibilità di un giudizio con rito immediato. A sollecitarlo saranno il procuratore aggiunto Maria Monteleone e il pm Cristiana Macchiusi.
Oggi si è concluso con l'audizione delle ultime tre ragazze finite nel giro di Fusco l'incidente probatorio disposto dal magistrato per raccogliere le dichiarazioni delle ragazze. Anche quelle di stamane come le altre sentite in precedenza hanno raccontato quanto avvenuto durante i loro incontri con il fotografo che le avrebbe indotte a spogliarsi per produrre materiale pedopornografico. A giorni i magistrati della Procura decideranno la scelta del rito processuale.