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Milano: questore, anno impegnativo, reati in calo del 7%

30 dicembre 2014 | 20.08
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Flessioni a due cifre per le violenze sessuali, l'usura, il riciclaggio di denaro e lo sfruttamento della prostituzione; mentre il rialzo maggiore +33,5% è dei delitti informatici come la pedopornografia online o la clonazione di carte di credito. Calo più marcato per le rapine rispetto ai furti

(Angelo Carconi/ Infophoto)
(Angelo Carconi/ Infophoto)

Reati in calo di quasi il 7% nel 2014 a Milano e provincia. Flessioni a due cifre per le violenze sessuali, l'usura, il riciclaggio di denaro e lo sfruttamento della prostituzione, aumentano invece gli omicidi (tra le mura domestiche) e i delitti informatici come la pedopornografia online o la clonazione di carte di credito. In particolare i reati totali (quasi il 70% quelli denunciati all'Arma) sono stati 240.256 rispetto ai 257.911 del 2013 (-6,8%): gli omicidi sono stati 27 rispetto ai 22 dello scorso anno (+22,7%), mentre sono state 304 le violenze sessuali denunciate (441 i casi lo scorso anno, -31%), ribasso a due cifre anche per i reati di usura (17 gli episodi registrati quest'anno rispetto ai 19 del 2013) così come i reati di riciclaggio (52 le denunce contro le 64 del 2013) e ricettazione 1.484 casi rispetto ai 1.803 degli scorsi 12 mesi.

A segnare il calo maggiore, pari al 33,3%, sono stati i reati di associazione a delinquere (dato tipicamente irregolare passato dai 36 casi del 2013 ai 24 del 2014), mentre il rialzo +33,5% è dei delitti informatici che riguarda oltre la pedopornografia online anche il cyberstalking: 848 i reati commessi nel 2014 rispetto ai 635 degli ultimi 12 mesi. I furti segnano una leggera flessione (-0,9% pari a 154.409 episodi) ma se diminuiscono i furti di auto o su auto in sosta i furti con strappo registrano +16,7% pari a 2.299 casi denunciati. Più marcato il calo delle rapine (4.290 casi nel 2014, -10,3%) sia per quanto riguarda quelle ai danni delle abitazioni (205 -32,7%), in banca (61, -54,4%), negli uffici postali (26, -25,7%), nei negozi (633, -6,6%) o in strada (2.450, -4,3%). Le persone arrestate dalla polizia sono state 3.709 (3.564 nel 2013, +4,06%) e 18.843 le persone denunciate (16.019 lo scorso anno, +10,36%), mentre le manette fatte scattare dai carabinieri sono state oltre 5.500, 14.044 i denunciati con un incremento di quasi il 2% rispetto all’anno precedente.

Sul fronte del contrasto allo spaccio, la polizia ha sequestrato, a Milano e provincia, negli ultimi 11 mesi ben 1.174 chili di droga (613 chili nel 2013) tra eroica, cocaina, hashish e droghe sintetiche. Sono 694 le persone arrestate rispetto ai 792 dello scorso anno, 332 quelle denunciate. Risultati positivi anche per i carabinieri: arrestati oltre 800 spacciatori e sequestrati 938 chili di hashish, 241 di eroina, 139 di marijuana, 45 di cocaina e 114 altre di droghe sintetiche. I provvedimenti del questore hanno visto 147 Daspo e 79 ammonimenti per atti persecutori (stalking).

Il 2014 è stato sul fronte dell'ordine pubblico un "anno impegnativo" per stessa ammissione del questore di Milano Luigi Savina con manifestazioni dell'area antagonista e dell'estrema destra e dei comitati contro gli sfratti che hanno portato a recenti scontri in città. "Nonostante le tensioni - precisa - non ci sono stati più sgomberi di quelli che vengono fatti ogni anno e che si attestano in genere sui 500 interventi. C'è stato chi ha cavalcato questi dati in maniera strumentale. Comunque sia è evidente che il problema della casa non può diventare un problema di ordine pubblico, non è così in nessun Paese del mondo e a maggior ragione ci auguriamo che non accada in Italia e a Milano".

Ma il 2014 è stato anche l'anno che ha visto impegnato le forze dell'ordine milanese nella sicurezza per il semestre europeo, in particolare per il vertice Asem che ha visto nel capoluogo meneghino 54 capi di Stato e di governo e che ha dimostrato che Milano " è una città adeguata per la sicurezza. Ci stiamo allenando bene per il grande evento dell'Expo ".

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