Un weekend a...Genova

Estesa tra il mare e le colline, Genova si sviluppa in un intricato dedalo di vicoli, i cosiddetti 'caruggi', svelando ai visitatori un intreccio di cultura e storia che si respira in ogni angolo della città. Dai palazzi nobiliari ai musei, dall'Acquario alle storiche chiese, il capoluogo ligure, noto per aver dato i natali a personaggi illustri che hanno fatto la storia, da Cristoforo Colombo a Giuseppe Mazzini, accoglie i visitatori con la sua storia legata alla marineria e al commercio (FOTO). Tra le numerose attrattive da visitare, sullo sfondo del golfo sorge l’Acquario, la più grande esposizione di biodiversità acquatica in Europa con 71 vasche, oltre 15.000 animali di 400 specie. Inaugurato nel 1992 in occasione delle celebrazioni Colombiane nel 500 anniversario della scoperta del Nuovo Mondo, è una meta che ogni anno accoglie oltre un milione di visitatori. Altre attrazioni dell’area sono l’ascensore panoramico Bigo, la Biosfera, la Città dei Bambini, museo ludico e interattivo per bambini tra i 2 e i 14 anni, e il Museo Luzzati, ospitato all’interno dell’antica Porta Siberia e dedicato al famoso scenografo genovese. Inoltre, è visitabile il rinnovato Museo Nazionale dell’Antartide, che racconta la storia delle spedizioni italiane sul continente più lontano e misterioso. Caratteristiche le botteghe storiche, che da moltissimi anni svolgono la loro attività in edifici antichi, nel centro storico, con architetture, arredi, attrezzature e documenti d'epoca. Riprogettato da Renzo Piano nel 1992, il porto Antico è considerato il centro turistico della città, dove è possibile prendere l’aperitivo, cenare, fare shopping, guardare un film, pattinare su ghiaccio o tuffarsi in piscina. Tra i più prestigiosi simboli della città, Palazzo Ducale, dal 1339 residenza dei Dogi, oggi è sede d’eccellenza di grandi eventi. Oggetto di interventi diversi nel secolo XIX e agli inizi del XX secolo, il Palazzo ha ritrovato l’antico splendore al termine di una complessa opera di restyling ed è stato aperto alla città nel 1992.

Eventi. 'Frida Kahlo-Diego Rivera' è la mostra in programma al Palazzo Ducale fino all’8 febbraio 2015. L'esposizione dedicata ai due celebri artisti messicani intende raccontare il legame profondo e tormentato che li ha uniti e che ha segnato intensamente la loro arte.

'Meraviglie da collezione' fino al 6 gennaio 2015 ai Musei di Genova. Quindici i capolavori in mostra scelti tra le collezioni dei musei genovesi, raccontati al pubblico in 100 appuntamenti. Dall’antico Egitto al Giappone di Hokusai, da Arcimboldo a Francesco Messina, dai monocromi di Piero Manzoni ai colori dell’Uccello del Paradiso.

'Circumnavigando' è il Festival Internazionale di Teatro e Circo 2015, a Genova fino al 6 gennaio 2015. L'evento, nato nel 2001 con l’intento di offrire una panoramica sovranazionale delle espressioni artistiche del Teatro e del Circo, in occasione dell’edizione 2014/15 presenta un programma su due città della Regione Liguria: Genova e Rapallo, con spettacoli di Teatro, Teatro di Strada e Circo Contemporaneo creati da giocolieri, acrobati, clown, equilibristi e attori, provenienti dalle migliori scuole professionali circensi e teatrali di tutto il mondo.

Fino all'11 gennaio 2015, nello storico Palazzo Nicolosio Lomellino di Strada Nuova, è in corso la mostra 'Arte Ottomana, 1450 - 1600. Natura e Astrazione: uno sguardo sulla Sublime Porta', promossa da Fondazione Bruschettini per l’Arte Islamica e Asiatica e Associazione Palazzo Lomellino di Strada Nuova, in collaborazione con il Comune di Genova. L'esposizione mette in mostra circa 70 oggetti, alcuni dei quali già noti al mondo accademico, altri poco conosciuti e in gran parte inediti. In contemporanea all’esposizione di Palazzo Lomellino, si terrà la mostra organizzata dal Comune di Genova 'Turcherie. Suggestioni dell’Arte Ottomana a Genova', fino al 18 gennaio 2015 presso Musei di Strada Nuova - Palazzo Bianco.

Fino all’8 febbraio 2015 ‘Nickolas Muray. Celebrity Portraits’. In occasione dell’esposizione a Palazzo Ducale è esposta una selezione di circa 150 immagini in bianco e nero e a colori provenienti dalla George Eastman House, dagli archivi 'Vanity Fair' e Condé Nast e da diverse collezioni private. Una apposita sezione sarà dedicata ai ritratti fotografici di Frida Kahlo, sua amica e confidente, realizzati fra gli anni ’30 e ’40.

Caffè storici. Situato in piazza Corvetto il 'Caffè pasticceria Mangini', storicamente frequentato dall'elite, tra i suoi visitatori vanta un elenco di Presidenti della Repubblica, da Cossiga a Scalfaro a Spadolini, numerosi artisti e personaggi illustri. Altro storico locale, in vico Falamonica è situato il 'Cambi Caffè'. Caratterizzato da una sala seicentesca affrescata da Bernardo Strozzi, nel centro storico genovese, il locale storico è punto di ritrovo per colazioni, pranzi, aperitivi e cene. In via Giuseppe Macaggi si trova invece il 'Caffè Balilla': nato nel lontano 1934 come Gelateria e Caffetteria, da ormai tre generazioni il locale è punto di riferimento dei genovesi.

Dove mangiare. Numerosi i ristoranti e i locali dove è possibile assaggiare la cucina genovese. Suggerimenti utili sul sito http://www.visitgenoa.it/it/dovemangiare.

Cosa assaggiare. Tra le specialità più famose della gastronomia ligure: il pesto e la focaccia, sia nella semplice versione all’olio, che nelle varianti; la pasta ripiena, come i tradizionali ravioli e i tipici pansotti; i corzetti della Val Polcevera, pasta a forma di piccoli 'otto' o a forma rotonda; le 'torte di erbe', come la torta Pasqualina; la 'cima', formata da un sottile involucro di carne di vitello farcito di frattaglie sminuzzate, mollica di pane imbevuta nel brodo, verdure primaverili, formaggio grattugiato, carne o prosciutto a dadini e uova; i fiori ripieni (o fritti) delle zucchine ritorte. Molto comuni nella cucina locale sono: il minestrone di verdure alla genovese; la farinata, una sottile focaccia a base di farina di ceci stemperata con acqua, sale e olio, cotta in forno a legna; la panissa; le tomaxelle; le verdure ripiene. Numerose le specialità marinare, con pesci in zuppa, pesci fritti e piatti diversi come il ciuppin, la buridda, la capponada. Con il merluzzo si prepara lo stoccafisso alla genovese, piatto che conta numerose varianti. Per i fritti misti, trionfa il pesce pescato localmente. Tra le altre specialità spicca il cappon magro, che è una insalata fredda, elaborata nella forma piramidale a più strati. Tra i dolci più famosi il pandolce natalizio genovese, declinato in due versioni: quello basso nasce per garantire un dolce nelle lunghe traversate marittime, mentre quello alto, lievitato a pasta acida, è simbolo del Natale.