In attesa del pronunciamento del Tribunale di Milano che discuterà l'istanza di detenzione domiciliare richiesta dai suoi difensori la mamma sottolinea:"Don Mazzi lo accoglierebbe a braccia aperte"
In vista del 22 gennaio 2015, data in cui il tribunale di Milano discuterà l'istanza di detenzione domiciliare per Fabrizio Corona, richiesta dai suoi avvocati Chiesa e Calcaterra, la mamma Gabriella Corona e il suo staff lanciano un hashtag per sostenere Fabrizio e un monito importante per il figlio rinchiuso da due anni esatti nel carcere di Opera.
"Temo per la vita di mio figlio - dice la signora Corona - Prego affinché possano concedergli misure alternative di detenzione. Don Mazzi lo accoglierebbe a braccia aperte".
Sull'hashtag #penaalternativapercorona, sottolinea: "vuole essere un modo per stare vicini a Fabrizio in attesa del 22 gennaio". E conclude: "Faccio un appello a chiunque segue Fabrizio sui social e sono tanti, a loro chiedo di scrivere l'hastag #penaalternativapercorona".