Per ottenere tutte le informazioni necessarie relativamente alle abitudini del ragazzo, e quindi valutare i possibili contatti per attivare le chiamate per la profilassi è stata interpellata la famiglia
Sono 285 le persone che sono state sottoposte a profilassi in relazione al caso di meningite meningococcica contratta da un ragazzo di Cascina, e fin dalla mattina di sabato 7 febbraio sono state messe in atto tutte le procedure di gestione della sorveglianza sanitaria. Lo riferisce l'Ausl di Pisa, tranquillizzando la popolazione e precisando che i gironi di incubazione sono circa 10 con una media di 4, per cui la profilassi si effettua rispettando questo 'range'. Inoltre, gli esperti ricordano che perché si verifichi il contagio è necessario che i contatti siano diretti e prolungati.
Per ottenere tutte le informazioni necessarie relativamente alle abitudini del ragazzo, e quindi valutare i possibili contatti per attivare le chiamate per la profilassi - precisa l'azienda sanitaria nella nota - è stata interpellata la famiglia. Il preside del liceo Pesenti ha inviato alla Ausl 5 la lista dei compagni di classe, del personale insegnante e del personale di supporto; i sanitari del Dipartimento di prevenzione sono intervenuti direttamente a scuola per fornire informazioni sull'opportunità di effettuare la profilassi e, contestualmente, hanno somministrato il farmaco previsto dai protocolli. Sono stati sottoposti a profilassi anche i sanitari presenti sull'ambulanza e sono stati presi contatti con la palestra di Fornacette e la scuola guida frequentati dal giovane. E' anche contattata la Asl 10 di Firenze, che a sua volta ha messo in atto le procedure per rintracciare chi aveva frequentato insieme al giovane una discoteca della città sabato 31 gennaio.