Si allarga l'inchiesta sull'assenteismo degli agenti della polizia locale di Roma che la sera del 31 dicembre scorso non si sono presentati al lavoro. Sotto la lente dei pm almeno 600 dottori che avrebbero giustificato l'assenza di 634 'caschi bianchi'
Si allarga ai medici l'inchiesta della Procura della Repubblica di Roma sull'assenteismo dei vigili urbani che la sera del 31 dicembre scorso non si sono presentati al lavoro. I pubblici ministeri Stefano Rocco Fava e Nicola Majorano, che procedono per le ipotesi di truffa e falso, mentre da un lato cercano di stabilire se l'astensione dal lavoro abbia avuto dei promotori, dall'altro hanno disposto accertamenti sui medici che hanno rilasciato i certificati agli assenteisti.
Si tratta di almeno 600 dottori che hanno giustificato l'assenza di 634 vigili. In particolare i magistrati intendono conoscere le modalità per il rilascio del documento e la regolarità delle richieste presentate da coloro che poi non sono andati in turno.