Rinviati a giudizio i due direttori sanitari e la titolare della cooperativa che gestiva le attività nella casa di cura. L’amministratore delegato della struttura ha invece risarcito le parti offese e patteggiato una pena di un anno e sei mesi
Tre medici e dirigenti di una casa di riposo di Torino andranno a processo per la morte di tre anziani ospiti che erano deceduti dopo aver contratto la legionellosi, infezione causata dal batterio della legionella. Oggi il gup Cristiano Trevisan ha rinviato a giudizio i due direttori sanitari e la titolare della cooperativa che gestiva le attività nella casa di cura. L’amministratore delegato della struttura ha invece risarcito le parti offese e patteggiato una pena di un anno e sei mesi.
Il pm Francesco La Rosa contesta i reati di omicidio colposo e omissione dolosa di cautele in riferimento alla presunta mancata predisposizione di misure per evitare la contaminazione con il batterio della legionella della rete idrica della struttura. Gli anziani si erano ammalati ed erano deceduti tra il 2008 e il 2009. Un quarto caso, un anziano morto nell’ottobre 2002, è invece prescritto. Il processo si aprirà il 9 marzo 2016.