Il provvedimento riguarda tre imprese impegnate nella realizzazione di appalti pubblici, opere edili e movimento terra
La Direzione Investigativa Antimafia di Genova, in collaborazione con la polizia di Savona, sta eseguendo un sequestro preventivo di beni aziendali del valore di circa 10 milioni di euro, riconducibili ai fratelli Fotia, Pietro, Francesco e Donato e nei confronti di Criaco Giuseppe e Casanova Remo.
Il provvedimento riguarda tre imprese, 'Scavo-ter', 'P.d.f.' e 'Se.le.ni.', impegnate nella realizzazione di appalti pubblici, opere edili e movimento terra. Gli indagati sono accusati del delitto di intestazione fittizia di beni. Alle ore 11 è in programma una conferenza stampa presso la sede del Centro Operativo di Genova, nel corso della quale saranno forniti maggiori dettagli.