Papa Francesco il 2 aprile Giovedì Santo, si recherà nel carcere romano di Rebibbia, per incontrare i detenuti. Alle 17.30 nella chiesa del Padre Nostro celebrerà la 'messa in coena Domini', durante la quale laverà i piedi ad alcuni detenuti e a detenute del vicino penitenziario femminile. Agli anziani: "Non disprezzino i giovani ma li incoraggino"
Papa Francesco il 2 aprile Giovedì Santo, si recherà nel carcere romano di Rebibbia, per incontrare i detenuti. Alle 17.30 nella chiesa del Padre Nostro celebrerà la 'messa in coena Domini', durante la quale laverà i piedi ad alcuni detenuti e a detenute del vicino penitenziario femminile. Ad annunciarlo una nota del Vaticano.
In mattinata il Papa ha ricevuto in udienza generale in piazza San Pietro i i fedeli della terza età invitandoli a non disprezzare i giovani ma al contrario ad incoraggiarli a "superare le difficoltà e le angosce per le incertezze del futuro". "E' brutto il cinismo dell'anziano che ha perso il senso della sua testimonianza, che disprezza i giovani e che non comunica un'esperienza di vita - osserva il Papa - Invece, è bello l'incoraggiamento che l'anziano riesce a trasmettere ai giovani in cerca del senso della fede e della vita: è la vera missione dei nonni, la vocazione degli anziani".