Alessandro Albanese, a capo della Camera di commercio: "Ci sentiamo parte lesa per quello che ha fatto il Presidente Roberto Helg
Dimissioni in massa dal consiglio camerale della Camera di commercio di Palermo del Consiglio camerale di Confindustria alla Camera di commercio di Palermo. Ad annunciarlo è il Presidente facente funzione della Camera di commercio Alessandro Albanese, che è anche il capo degli industriali a Palermo. "Lo abbiamo deciso per il paventato commissariamento della Camera di commercio che molte forze politiche hanno richiesto, sarebbe un commissariamento fuori dalle regole", dice Albanese. Che parla di un "tentativo di decapitazione politica".
Non sono mai arrivate le motivazioni per le quali si deve commissariare la Camera di commercio, sono arrivati solo strali politici per i quali non possiamo più stare zitti. Non accettiamo un commissariamento politico", ha spiegato Albanese. "Non faremo neppure ricorso al Tar in caso di commissariamento - dice - ma continueremo a svolgere il nostro ruolo di vigilanza politica perché ci sentiamo parte lesa in questo percorso. Ci sentiamo parte lesa per quello che ha fatto il Presidente Roberto Helg arrestato mentre intascava una mazzetta da 100.000 euro". "Noi no siamo barricati sulle nostre poltrone - dice - per questo motivo sbattiamo le porte e ce ne andiamo. Un commissariamento non si deve fare fuori dalle regole e in questo momento lo sarebbe".