L'ex vice capo di gabinetto della giunta Veltroni, arrestato nell'inchiesta Mafia Capitale, è stato sentito per quattro ore su sua richiesta dai pm della Procura di Roma
Luca Odevaine, ex vice capo di gabinetto della giunta Veltroni, arrestato nell'inchiesta Mafia Capitale, è stato sentito per quattro ore su sua richiesta dai pm della Procura di Roma. Alla presenza del suo avvocato difensore Luca Petrucci, Odevaine, nel corso di dichiarazioni spontanee, ha ammesso di avere avuto soldi da Buzzi ma ha spiegato che si trattava di un compenso "dovuto perché per lui svolgeva il ruolo di facilitatore", visto che lo aiutava a risolvere i problemi. Per quanto riguarda il suo ruolo nel tavolo sull'immigrazione, l'indagato ha spiegato che non era "una struttura politica".