Alcuni intrepidi hanno sfidato le temperature ancora basse per primo un tuffo. Sulla Costiera amalfitana aperto il 30% degli stabilimenti, in Sicilia scenario estivo
Primi bagni in Campania e in Sicilia nella prima vera domenica post invernale. A Napoli, nonostante le temperature non superino ancora i 20 gradi, qualche intrepido dopo essersi ben scaldato al sole ne ha approfittato per un primo tuffo. Ma le spiagge più gettonate restano quelle delle isole, Ischia e Capri in particolare, la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana. Qui hanno già aperto i primi stabilimenti balneari, "circa il 30%" spiega all'Adnkronos Marcello Giocondo, presidente del Sindacato italiano balneari per la Campania.
Scenario semi-estivo anche a Catania dove non sono mancati gli affezionati di tintarella e primi bagni. In particolare, nella caratteristica spiaggia cittadina di rocce e sabbia vulcanica di San Giovanni Li Cuti, soprattutto nella metà della mattinata, in molti si sono lasciati riscaldare dai raggi solari e qualcuno ha 'inaugurato' con largo anticipo la stagione balneare con una nuotata alla Montalbano.
Se in tanti hanno preferito il mare, altrettanti catanesi sono invece 'saliti' sull'Etna chi per sciare, chi per passeggiare ma anche per abbronzarsi sorseggiando un aperitivo nella zona nord del vulcano, con un sushi-party ad alta quota. All'evento, ribattezzato ‘sushi-timo emozioni’, oltre al sushi proposto dal ristorante Moroboshi Vecchia Dogana ed ai prodotti tipici etnei serviti dal rifugio Monte Conca, si e' anche ballato sulla neve grazie ad un dj-set.