L’associazione ha agito per diversi anni nel territorio di Brindisi mediante la costituzione di finte cooperative agricole, che operavano in realtà al solo scopo di percepire illecitamente prestazioni previdenziali non dovute
Militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Francavilla Fontana, stanno eseguendo 2 ordinanze emesse dal Gip del tribunale su richiesta della procura della Repubblica di Brindisi con cui "è stata applicata una misura cautelare personale nei confronti di 8 soggetti - spiega una nota delle fiamme gialle - ed è stato disposto il sequestro di beni per oltre 3 milioni di euro ai danni dei promotori ed organizzatori di una associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe di ingente importo ai danni dell’Inps". (VIDEO)
L’associazione, prosegue la nota, ha agito per diversi anni nel territorio di Brindisi mediante la costituzione di finte cooperative agricole, che operavano in realtà al solo scopo di percepire illecitamente prestazioni previdenziali non dovute. E’ stata contestata ad alcune decine di persone anche la commissione di numerose e lucrose truffe pluriaggravate per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Sono stati disposti i domiciliari nei confronti di due imprenditori, D. A. e D. G., di un consulente del lavoro, T. A., e di un commercialista, M. M., e l’obbligo di dimora nei confronti di quattro rappresentanti di società cooperative agricole, C. G., C. C., L. G. e M. A., ritenuti gravemente indiziati (insieme con altre quattro persone, nei cui confronti si procede a piede libero) di associazione per delinquere finalizzata alle truffe.
Dalle indagini è emerso che l'organizzazione criminale aveva costituito a ripetizione società cooperative fittizie solo in apparenza per lo svolgimento di attività agricole, ma in realtà con l’unico scopo di far conseguire indebitamente a falsi braccianti e a carico dell’Inps indennità di disoccupazione agricola, malattia, maternità e assegni familiari. Parte delle indennità, nella misura di 10-15 euro per ogni giornata di lavoro fittizia, veniva poi corrisposta agli organizzatori della truffa. Complessivamente sono stati scoperti 510 falsi braccianti. L’Inps ha subito un danno patrimoniale pari a complessivi 3.105.672,30 euro solo negli ultimi cinque anni; l’avvio delle indagini ha determinato il blocco dell’erogazione di ulteriori prestazioni per gli anni 2013-2014, impedendo un danno ulteriore per circa un milione di euro. Sono indagate complessivamente 34 persone fisiche e una società, chiamata a rispondere dell’illecito amministrativo per truffa aggravata a danno dell’Ente pubblico.
