Un gruppo di italiani e romeni utilizzando email con la veste grafica e il logo di Poste It aliane riprodotti ha messo in atto una megatruffa. Con l'email informavano i clienti di aver vinto un bonus di 150 euro, invitandoli a cliccare sul link relativo per ottenerlo". A quel punto scattava la truffa e la clonazione delle carte di credito
Una email con la promessa di una vincita in denaro da 'riscuotere' con un semplice click. Così un gruppo di italiani e romeni - 24 le persone denunciate dagli militari del Comando provinciale della Guardia di finanza di Milano - è riuscito a truffare numerose persone. Un gruppo, con ramificazioni internazionali, capace di riprodurre email con "la veste grafica e il logo di Poste Italiane. Con l'email informavano i clienti - spiegano i militari - di aver vinto un bonus di 150 euro, invitandoli a cliccare sul link relativo per ottenerlo".
Una volta ottenute le informazioni per accedere ai conti correnti, spostavano il denaro ricaricando postepay intestate ai complici, soldi poi trasferiti nuovamente attraverso money transfer. I riferimenti delle carte di credito ottenuti dalle vittime venivano anche sovrascritte su carte di credito vergini utilizzate per prelevare al bancomat o acquistare nei negozi; i prodotti venivano quindi venduti a dei ricettatori.
L'indagine ribattezzata 'Yellow cards' dei militari delle Fiamme Gialle di Sesto San Giovanni sotto il coordinamento del pm Nicola Balice ha consentito oltre alla denuncia di 24 persone di individuare centinaia di codici di carte di pagamento di diversi istituti bancari italiani, cechi, greci e statunitensi e al sequestro di molto materiale elettronico e informatico usato per la clonazione.
