In un messaggio inviato al Rabbino Capo di Roma, Francesco esprime sentimenti di "amicizia", "stima" e "spirituale vicinanza" al popolo ebraico
Un auspicio affinché il popolo ebraico possa "prosperare nel bene e nella pace" e l'espressione di sentimenti di "amicizia", "stima" e "spirituale vicinanza". E' quanto si legge in un messaggio inviato da Papa Francesco al Rabbino Capo di Roma, Riccardo Di Segni, in occasione della tradizionale Pasqua ebraica, la festa che ricorda l'esodo e la liberazione del popolo israelita dall'Egitto.
"In occasione della grande festa di Pesach - scrive Bergoglio - mi è particolarmente gradito porgere a lei e a tutta la comunità ebraica di Roma fervidi voti augurali. L'onnipotente che liberò il popolo ebraico dalla schiavitù conducendolo nella terra promessa vi conceda di prosperare nel bene e nella pace, accompagnandovi con la sua potente benedizione. Assicurando la mia spirituale vicinanza rinnovo i sentimenti di sincera amicizia e viva stima".