Roma: parrucchiere ucciso, indagini anche in ambienti prostituzione

Si indaga anche negli ambienti della prostituzione per fare luce sull'omicidio di Mario Pegoretti, il parrucchiere di 61 anni, ucciso la notte tra il 25 e il 26 aprile nel parco del Pineto, l'area verde che costeggia via della Pineta Sacchetti a Roma. La zona del parco nella notte è infatti frequentata da uomini e donne che si prostituiscono e transessuali. I carabinieri del Nucleo investigativo di via in Selci stanno inoltre sentendo amici e parenti della vittima per capire se il 61enne avesse appuntamento con qualcuno sabato sera. Ai due coinquilini, con cui viveva in un appartamento di Casalotti, Pegoretti prima di uscire aveva detto che sarebbe andato al cinema, dove però non è invece mai andato.

A trovare il corpo, nascosto tra i cespugli nel parco, è stato ieri mattina un uomo che stava facendo footing. Quando gli investigatori sono arrivati sul posto hanno trovato la vittima, parzialmente svestita e riversa a terra con il volto insanguinato, nascosta tra la vegetazione in un luogo appartato. Sul posto non sono stati trovati né il cellulare, né i documenti e né i soldi del parrucchiere.

Al momento gli investigatori tengono in campo due ipotesi: non si puo' escludere che si tratti di un omicidio a scopo di rapina né che il delitto sia scaturito a seguito di un incontro a sfondo sessuale. A chiarire le cause esatte della morte sarà l'autopsia che sarà eseguita nelle prossime ore. Pegoretti, che era separato, aveva lavorato sul set di importanti produzioni come Mission Impossibile III e La Passione di Cristo.