La risposta della città ai violenti - incappucciati e black bloc- il giorno dopo la manifestazione 'No Expo'. Lungo le strade che hanno visto scene da guerriglia urbana restano ancora vetrine rotte o imbrattate e auto bruciate. Le vie del quartiere in pieno centro sono ancora piene di carabinieri e polizia
Piazza Cadorna e via Carducci il giorno dopo: sotto un tiepido sole a Milano si contano i danni, ma la filiale di Cariparma Credit Agricole in via Carducci, tra le più devastate dopo il passaggio dei black bloc, ieri, ha intenzione di riaprire il prima possibile, anzi "stasera". A riferirlo, scavalcando pezzi di vetro e transenne, è uno dei responsabili tecnici della banca, che da ieri pomeriggio ha tutte le vetrate distrutte.
"Riapriremo stasera o comunque lunedì ricominciamo regolarmente. Questa è la nostra risposta ai black bloc", dice. Sul viale, che da Piazzale Cadorna arriva alla chiesa di Sant'Ambrogio, le strade sono in gran parte ripulite ma quel che resta delle macchine bruciate è ancora parcheggiato e transennato probabilmente in attesa di un carro attrezzi. Le vie del quartiere, andando verso Conciliazione, sono ancora piene di volanti di carabinieri e polizia. Sono diversi i milanesi e i turisti, venuti per l'inaugurazione di Expo, che arrivano a vedere cosa è successo.
"Guarda cos'hanno fatto..", dice un anziano guardando la filiale delle Poste, sempre in viale Carducci. Anche la filiale di Ubi Banca e Venchi, la cioccolateria da parte alla stazione di Cadorna, sono senza porte e i tecnici sono ora al lavoro per quantificare i danni.