Giandomenico Orlando, 67 anni, è stato aggredito poco dopo le otto. Rianimato sul posto dal personale sanitario del 118 e poi trasferito d'urgenza all'Ospedale civile, è morto per le numerose ferite e lesioni riportate. In manette è finito il figlio 42enne di un'anziana che abita sopra il laboratorio: tra i due gravi dissapori per questioni di condominio
Accoltellato davanti al suo negozio in via Puccini a Pescara, è morto in ospedale Giandomenico Orlando, 67 anni, fondatore della nota pasticceria che porta il nome di famiglia. Orlando è stato aggredito questa mattina poco dopo le otto, proprio davanti al suo locale. Immediatamente soccorso dai presenti, è stato prima rianimato sul posto dal personale sanitario del 118 e poi trasferito d'urgenza all'Ospedale civile, dove è morto per le numerose ferite e lesioni riportate. Polizia e carabinieri, dopo mezza giornata di indagini serrate, sono riusciti ad arrestare il presunto assassino. Si tratta di Giovanni Raffaele Grieco, 42 anni, rintracciato poco fa a Pineto.
Secondo gli investigatori, Orlando sarebbe stato accoltellato da Grieco dopo una lite per vecchie e insolute questioni condominiali che nel tempo erano sfociate anche in denunce. La madre del presunto assassino, infatti, abita proprio sopra il laboratorio di pasticceria della vittima e l’attività commerciale, nonostante una serie di correttivi e lavori effettuati, produrrebbe rumori e fastidi all’anziana.
