Lo avevano accusato di non aver fatto sosta dove volevano scendere. Hanno estratto l'arma e il conducente ha fatto marcia indietro per lasciarli a destinazione. I carabinieri sono intervenuti e hanno denunciato due serbi
Hanno accusato l'autista di non aver fatto sosta alla fermata e, minacciandolo con un coltello, lo hanno costretto a tornare indietro. E' accaduto poco prima della mezzanotte a Roma e i due turisti serbi sono stati denunciati dai carabinieri per violenza privata, interruzione di pubblico servizio e porto abusivo di armi in concorso.
I due turisti hanno raccontato ai militari che l'autista, alla guida di un bus della linea 31, non li aveva fatti scendere alla fermata. Da qui sarebbe nata una lite, nel corso della quale uno dei due ha estratto un coltello e minacciato l'autista.
Il conducente è tornato indietro al punto indicato dai due turisti, che sono poi scesi dal mezzo. Nel frattempo è stato chiamato il 112 e la pattuglia del nucleo radiomobile, intervenuta sul posto, ha rintracciato i due poco lontano. Sono stati quindi denunciati.
