Vittima anche una diciottenne. L'uomo, anche lui ospite della struttura, è stato rintracciato dalla Polizia
Un 46enne romano è stato arrestato dagli agenti della Polizia con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di due donne di 45 e 18 anni, ospiti di una casa di cura nella zona ovest di Roma. I fatti risalgono al 15 aprile scorso quando l’uomo, anche lui ospite della struttura, ha sorpreso una donna nel sonno, l’ha immobilizzata e poi violentata. Il giorno dopo, la vittima, ha raccontato tutto agli operatori sanitari della clinica che l’hanno subito accompagnata al pronto soccorso per farla visitare.
Le indagini, affidate agli agenti del commissariato Monteverde, hanno consentito di individuare il presunto autore della violenza e di scoprire che già in precedenza un’altra degente della struttura, di appena diciotto anni, era stata oggetto delle sue attenzioni e costretta ad avere rapporti sessuali. Le verifiche degli agenti hanno portato alla luce una situazione di ripetute violenze nei confronti della giovane che perduravano da circa un anno da quando, cioè, la vittima era ancora minorenne.
Acquisita la documentazione medica, che ha confermato la capacità di intendere e di volere dell’uomo, gli investigatori hanno chiesto e ottenuto dall’autorità giudiziaria un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma. A questo punto i poliziotti si sono messi subito alla ricerca del 46enne che si era reso irreperibile. Senza fissa dimora e quindi difficile da rintracciare, l'uomo è stato scovato ieri sera. Gli agenti infatti, sapendo che l’uomo si spostava da un ospedale all’altro della città, anche perché bisognoso di cure mediche, ha monitorato le varie strutture ospedaliere trovandolo al pronto soccorso del San Filippo Neri.