Tutto ha origine dalle fotografie scattate al party di compleanno di Elisabetta Canalis e che i tre avrebbero tentato di vendere a 'Chi'
Si intrufolavano nei pc dei vip, dopo aver recuperato in modo 'fraudolento' password e codici. In questo modo Selvaggia Lucarelli, Guia Soncini e Gianluca Neri alias Macchianera erano sempre i più informati sul gossip tra il 2010 e il 2011. E' quanto si legge sul sito Giustiziami.it, stando al decreto di citazione firmato dal pm di Milano Grazia Colacicco che li ha mandati a processo.
Tutto ha origine dalle 191 fotografie scattate durante il party per il 32esimo compleanno di Elisabetta Canalis nella sfarzosa Villa Oleandra di George Clooney, sul lago di Como. I tre blogger entrano in possesso delle immagini e tentano di venderle al settimanale ‘Chi’ ma non riescono a chiudere l’affare perché qualcuno avvisa l’allora fidanzata del divo che sporge denuncia .
Nel processo davanti al giudice Stefano Corbetta dell’XI sezione penale, accanto alla Canalis sfileranno altre parti offese. Lucarelli, Soncini e Neri - si legge nel capo d’imputazione che Giustiziami ha consultato - “al fine di procurare a sé o a altri un profitto consistente nella vendita di fotografie e di informazioni o conversazioni personali di cui erano venuti a conoscenza o comunque al fine di arrecare danno a Elisabetta Canalis e alle persone di seguito indicate, si procuravano, rispondendo alla domanda segreta per la password, i codici di accesso dell’indirizzo di posta elettronica di Federica Fontana, Mara Povoleri (Mara Venier, ndr), Sandra Bullock, Scarlett Johansson e altri”.
I tre dovranno difendersi dalle accuse, a vario titolo, di concorso in intercettazione abusiva, detenzione e diffusione di codici di accesso (unica non contestata a Lucarelli), accesso abusivo a sistema informatico, violazione della privacy, reati in alcuni casi aggravati dall’aver tentato di lucrarci. Il processo avrà inizio il 19 giugno.
“Non ho mai chiesto e ricevuto un euro da nessun giornale, rivista o editore - scrive intanto Selvaggia su Facebook – né per quelle foto né per qualsiasi altra foto o notizia in altri periodi”.
Leggo titoli fantascientifici su un processo legato a una vecchia indagine che purtroppo mi ha coinvolta nel 2011 e di...
Posted by Selvaggia Lucarelli on Giovedì 28 maggio 2015