Lavoravano in una sala ricevimenti molto frequentata di Canosa di Puglia, in provincia di Barletta-Andria-Trani, in occasione dei pranzi di nozze ma erano tutti in 'nero'. A scoprirli i militari della Guardia di Finanza. Il gestore della sala, per far fronte ai numerosi banchetti di matrimonio e comunioni programmati per la stagione e migliorare il servizio, rendendolo più veloce, ha aumentato il numero degli addetti alla sala. Peccato che 29 su 33 camerieri in servizio non erano assunti in modo regolare.
Il titolare non è stato in grado di fornire ai finanzieri del Gruppo di Barletta alcuna documentazione sul rapporto di lavoro al Centro per l'impiego e così, oltre che la maxi sanzione prevista, per la sala ricevimenti è scattata l'adozione del provvedimento di sospensione. Ma i militari, dubitando che tale prescrizione fosse rispettata, ne hanno verificato l'osservanza. E così, sono ritornati alla sala ricevimenti, unitamente al personale della Direzione Territoriale del Lavoro di Bari, scoprendo, anche in questa occasione, che non tutti i camerieri erano stati regolarizzati.