Due pusher sono stati arrestati, in due diverse operazioni, dalla polizia a Roma. Il punto di contatto tra le due indagini è stato il parco delle Tre Fontane nel quartiere Montagnola, conosciuto anche come parco delle Rane.
Il primo spacciatore, S.A., 36enne di origini campane, già da alcuni giorni veniva pedinato dagli agenti del commissariato Primavalle mentre faceva la spola tra il litorale a nord della Capitale e un palazzo romano confinante con il parco delle Rane.
L’indagine si è conclusa qualche giorno fa quando, sicuri del risultato, gli investigatori hanno bloccato l’uomo, perquisendo sia lui che l’appartamento dove vive. I poliziotti hanno trovato e sequestrato sette chili di hashish, altrettanti di marijuana e 40 grammi di cocaina, bilance digitali, trincia erba e macchine per il sottovuoto.
Molto simili le circostanze che hanno portato dinanzi al giudice, in stato di arresto, T.P., 40enne residente a Fiumicino. In questo caso gli agenti del commissariato Tor Carbone sono arrivati a lui proprio durante un servizio di appostamento nelle adiacenze del parco delle Rane.
Gli investigatori gli hanno trovato addosso più di 50 grammi di cocaina mentre, durante la successiva perquisizione domiciliare, sono stati recuperati ulteriori 20 grammi di droga.
Entrambi i pusher sono stati messi a disposizione dell’autorità giudiziaria con la stessa accusa: detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.
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