Aveva in casa, in modo del tutto illegale, una pistola fatta a penna e oltre 5 chili di polvere da sparo. Un 57enne romano è stato arrestato dalla polizia in servizio al commissariato di Esposizione, diretto da Francesco Zerilli.
Durante la perquisizione nel suo appartamento infatti gli agenti della squadra investigativa hanno trovato una “penna pistola”, 6980 cartucce per pistola, fucili di vario calibro, 5,6 kg di polvere da sparo e un silenziatore per fucile.
L’uomo è titolare di regolare porto di fucile da caccia, ma in casa, oltre alle armi legittimamente detenute, aveva la penna con percussore con piccola canna avvitabile, in grado di esplodere proiettili calibro 22 e 13 colpi.
Trovati anche numerosi pugnali e baionette da guerra. Tutte le pistole avevano il colpo in canna, pronte per essere utilizzate; in particolare una di queste, un revolver a tamburo calibro 38 rifornito di cartucce, è stata scoperta sotto il cuscino del letto del 57enne.
L’uomo, accompagnato al commissariato, è stato arrestato per detenzione di arma da sparo clandestina e alterazioni di armi ed è stato denunciato per detenzione abusiva di munizionamento e di materiale esplodente. Al termine degli adempimenti, è stato portato nella casa circondariale di Regina Coeli.