Animali dispersi sollevati dalla tromba d’aria che ha scoperchiato fienili e stalle, distrutto mangimi e scorte aziendali, divelto piante e danneggiato le coltivazioni di ortaggi e mais mentre il black out elettrico ha lasciato senza corrente un centinaio di aziende agricole con difficoltà anche per la mungitura degli animali.A scattare la fotografia dell'impatto del maltempo sull'agricoltura in Sardegna è un primo monitoraggio della Coldiretti, fra l'Oristanese, il Medio Campidano e il Cagliaritano.
" Il maltempo con manifestazioni temporalesche violente - continua la Coldiretti - ha colpito a macchia di leopardo altre zone della Penisola con danni alle coltivazioni, frane, smottamenti. Una tempesta di inizio autunno che - sottolinea la Coldiretti arriva dopo che il mese di agosto ha fatto segnare una temperatura minima superiore di 2,3 gradi alla media, ma particolarmente caldo sono stati anche luglio (+3,9 gradi) e giugno (+2,2 gradi). E’ la conferma – conclude - dei cambiamenti climatici in atto che si manifestano proprio con la più elevata frequenza di eventi estremi, con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense con vere e proprie bombe d'acqua".
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