Sedici persone sono state arrestate all'alba da agenti della Questura di Taranto, coadiuvati dai Reparti prevenzione Crimine di Bari e Potenza, e con il supporto dei cani antidroga, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere con le accuse, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L'organizzazione era dedita allo spaccio di cocaina, eroina, hashish, marijuana e metadone. La Squadra Mobile ha accertato nel corso delle indagini che largo San Gaetano nella Città Vecchia di Taranto era diventata una vera e propria centrale di spaccio a cielo aperto. Centinaia di cessioni di stupefacenti sono state documentate ogni giorno.
Un ruolo di primissimo piano nell'organizzazione lo rivestivano alcune donne del gruppo criminale. Ciascun componente aveva un ruolo specifico: il collettore di denaro, lo spacciatore, il 'palo' e l'addetto al trasporto della droga che veniva spacciata anche alla presenza di minorenni, figli di alcuni indagati. L'operazione è stata denominata 'Fisheye'.