Gioielli dell'architettura italiana che rinascono attraverso iniziative culturali. Fortezze, villaggi storici e borghi millenari come Civita di Bagnoregio o il Castello di Postignano che aprono le proprie porte ai visitatori con concerti, mostre, visite guidate ma anche spettacoli e installazioni in un'atmosfera surreale.
Postignano, in Valnerina, chiude sabato prossimo, il 3 ottobre, una stagione che è stata davvero ricca di eventi: sarà la 'Mandragola' di Niccolò Machiavelli, in scena alle 18.30 alla chiesa della Ss. Annunziata, l'ultimo appuntamento della manifestazione culturale estiva 'Un Castello all’orizzonte', organizzata dagli architetti Gennaro Matacena e Matteo Scaramella, che hanno restaurato e riportato a nuova vita il delizioso borgo abbandonato risalente al IX secolo. Castello di Postignano è stato scenario incantato di una rassegna che ha visto protagonisti musica contemporanea, jazz e tango,teatro, enogastronomia e archeologia arborea e che ha ospitato incontri con autori del calibro di Daniel Pennac e Renato Carpentieri. L’attestato ricevuto dai Club Unesco d’Europa per il restauro e il successo che il documentario 'Un’architettura spontanea dall’abbandono al recupero' ha ottenuto al Festival International des Films d’Art di Montreal sono solo alcune delle testimonianze della riuscita del percorso di valorizzazione intrapreso.
Ma non c'è solo l'Umbria a far tornare a nuova vita gli antichi borghi attraverso l'arte e la cultura. Dal Trentino all'Emilia Romagna fino al Lazio e alla Calabria, tanti i cartelloni ricchi di eventi in programma. E ce n'è per tutti i gusti: arte, danza, teatro ma anche serate a tema in vista di Halloween. Proprio a quest'ultimo tema si è ispirato il Castello di Bardi, che già dai primi del mese organizza la 'caccia' ai fantasmi e la cena con delitto: l'appuntamento è il 3 ottobre con 'Ghosthunters alla ricerca di Moroello', il 17 ottobre con la cena con delitto 'Il Trono di Spade', per finire il 31 ottobre con l'Halloween night, e l'1 e il 2 novembre con streghe e stregoni per i più piccoli.
Alla stessa festa si ispira anche il Castello di Avio, a Sabbionara di Avio, in Trentino, che domenica 25 ottobre propone l'iniziativa 'Una visita da brivido': durante la visita, oltre ad ammirare lo splendido maniero che domina la Vallagarina e ascoltare le guide del Castello che lo presenteranno, ci si potrà imbattere in sinistri personaggi: fantasmi che danzano tra le trecentesche mura, streghe che preparano terribili malefici ed altri esseri inquietanti animeranno e renderanno davvero coinvolgente l'intero percorso. Al termine verranno offerte castagne e vin Brulè.
Appuntamenti culturali anche a Civita di Bagnoregio, frazione del comune di Bagnoregio, in provincia di Viterbo, facente parte dei borghi più belli d'Italia, famosa per essere denominata 'La città che muore'.
E proprio questa espressione richiama il titolo dell'iniziativa in programma il 2, il 3 e il 4 ottobre, 'La parola che non muore'. L'evento, che si svolge sotto la direzione artistica di Massimo Arcangeli e di Giancarlo Liviano D'Arcangelo, parte dalla necessità della conservazione della memoria libraria e della memoria poetica che prende a modello la Commedia di Dante, simbolo di una poesia universale che continua a parlare, in tante lingue disseminate per il mondo, a milioni e milioni di lettori.
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