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Novembre di sagre, castagna rossa superstar e olio d'oliva sale in cattedra

06 novembre 2015 | 12.57
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(foto Infophoto) - INFOPHOTO
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Tocca alla Castagna Rossa del Cicolano il ruolo di protagonista del prossimo weekend. Solo domenica 8 novembre appuntamento per la Castagnata di Paganico Sabino per festeggiare il ritorno, perché di questo si tratta, di un frutto della terra, la Castagna Rossa del Cicolano, raccolta nelle terre circostanti Paganico Sabino e messa in piazza per gli amanti dei Fuoriporta. Sempre per l'occasione della Castagnata paganichese si potrà approfittare dello splendido percorso che segue un antichissimo sentiero che un tempo univa Paganico agli altri paesi del territorio come Ascrea, Collegiove e Marcetelli: si passa prima per la Vecchia Mola, poi per la sorgente “Fonte della Signora” e infine si attraversa il Ponte Romano all’interno del Bosco dell’Obito. Domenica 15 novembre è la volta del Giorno di Bacco che come ogni anno torna ad animare Palombara Sabina. Domenica 22 novembre, invece, appuntamento per assaggiare l'olio nuovo del reatino a Monteleone Sabino che per la Sagra della Bruschetta ha indetto un concorso dedicato alla scoperta dell'olio migliore della zona circostante Monteleone prodotto da piccoli produttori locali. Sempre per l'occasione, una selezione di piccoli artigiani del cibo che hanno realizzato con gli anni delle "chicche" gastronomiche introvabili.

A Montelibretti, il 21 e 22 novembre, riflettori accesi sull’olio extravergine d’oliva, il prodotto di punta di un intero territorio che unisce idealmente centri densamente abitati e piccoli borghi, luoghi ricchi di storia e nuclei moderni. Nella terra rigogliosa compresa fra Roma e Rieti, l’olio di oliva non è solo un prodotto tipico: da secoli è il simbolo delle fatiche quotidiane nei campi e fonte primaria di sostentamento, è un legame profondo e inscindibile che si tramanda da padre in figlio. Torna quindi “Pane, Olio e…” che per un intero fine settimana – come recita lo slogan della manifestazione – trasformerà il grazioso centro agricolo che sorge tra la valle del Tevere e quella del Fosso Carolano nel “cuore dell’olio”.

Da venerdì 27 a domenica 29 novembre, infine, torna la festa della Cicerchia, un "gioiello" di legume, ritrovato e ri-coltivato a Serra de Conti in provincia di Ancona. Una prelibatezza del passato che è stata riportata in auge dalla Cooperativa La Bona Usanza. Per l'occasione della festa, la cicerchia sarà scenograficamente servita in una pagnotta, come fosse un recipiente, così come veniva fatto nei tempi lontani in casa dei contadini.

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