cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 19:43
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Coppia acido: Martina Levato in aula per interrogatorio

13 novembre 2015 | 10.13
LETTURA: 3 minuti

Coppia acido: Martina Levato in aula per interrogatorio

"Quando Alex ha scoperto il mio passato frivolo, diverso dall'immagine della ragazza seria e di sani principi che gli avevo sempre raccontato, ne è rimasto sconvolto. Per questo ho deciso di prendere in mano la situazione e di risolvere a modo mio". Così Martina Levato, la ex studentessa bocconiana accusata insieme al compagno Alexander Boettcher di una serie di aggressioni con l'acido ai danni di alcuni ragazzi con i quali aveva avuto delle relazioni, ha spiegato, nel corso del processo a suo carico in corso al tribunale di Milano, il motivo che l'avrebbe spinta a ideare il piano di cui sono state vittime Pietro Barbini e Stefano Savi, rimasti sfigurati, e il fotografo Giuliano Carparelli, sfuggito miracolosamente a due tentativi di aggressione, oltre a un'altra ventina di persone indicate in una lista.

Nell'udienza in corso al settimo piano del Tribunale di Milano, la ragazza ha spiegato al giudice Roberto Arnaldi di come abbia conosciuto Boettcher e del rapporto che la lega a lui. Ripercorrendo le tappe della sua vita sin dall'età della sua infanzia, ha raccontato di non essersi mai sentita bella e di essersi sempre sentita trattata come un oggetto dai ragazzi con i quali aveva avuto delle relazioni.

Una situazione di forte sofferenza, totalmente diversa dallo stato d'animo che invece ha provato dal momento in cui ha conosciuto il broker. Un uomo che "mi ha sempre rispettata", ha sottolineato. Proprio questo aspetto l'avrebbe convinta che Alex fosse "l'uomo della mia vita", con il quale aveva deciso di costruire una famiglia. Un progetto per il quale ha detto di esser disposta anche a lasciare gli studi.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza