A pochi giorni dall'apertura del Giubileo, oltre alla Porta Santa di San Pietro in Vaticano, alle altre basiliche, ai luoghi affascinanti di Roma dal Colosseo a Fontana di Trevi, da Castel Sant'Angelo a piazza di Spagna, i pellegrini e i turisti che arriveranno nella Capitale potranno visitare anche un 'nuovo' reperto storico: una buca risalente nientemeno che al 52 a.C. Almeno, secondo il cartello scritto da un novello Pasquino e posto davanti alla buca aperta da tempo nel marciapiedi di viale Furio Camillo, tra l'Appia e la Tuscolana nel quartiere di San Giovanni. "Qui inciampò Giulio Cesare nel 52 a.C." si legge infatti sul cartello, ultima testimonianza della proverbiale ironia con la quale i romani quotidianamente affrontano, fra i vari disagi della vita cittadina, anche le buche stradali.