La Cassazione ha convalidato le misure cautelari inflitte a diversi indagati nell'ambito dell'inchiesta su 'Mafia capitale'. In particolare, la VI Sezione penale ha pressochè confermato le ordinanze del Tribunale del Riesame di Roma, emesse tra il giugno e l'agosto scorso, nei confronti di Salvatore Buzzi, fondatore della 'Cooperativa 29 Giugno' al centro dell'inchiesta; confermato il carcere anche per Paolo Di Ninno, commercialista delle cooperative di Buzzi. Confermati inoltre gli arresti domiciliari per Giordano Tredicine, per Andrea Tassone, Mirko Coratti e Alessandra Garroni.